BONIFICA AMIANTO
L’amianto è nocivo per la salute dell’uomo per il rischio insito nei materiali contenenti amianto (m.c.a.) di rilasciare fibre potenzialmente inalabili e responsabili di patologie gravi ed irreversibili. Se non esiste per tutti gli immobili l’obbligo dello smaltimento è fatto obbligo per ciascun proprietario il censimento della presenza di m.c.a. e la messa in atto di un programma di controllo e manutenzione (DM 06/09/94). La Regione Abruzzo prevede l’obbligo di verificare lo stato di conservazione, estendendo di fatto la tutela (DGR 11/02/13 n.101).
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Dettagli
La Pavind è in grado di rispondere alle esigenze di committenti pubblici, imprese e privati cittadini per soddisfare le richieste di interventi di bonifica di m.c.a. sia in matrice compatta che friabile. Effettuiamo interventi, come previsto dal DM 06/09/94, con la tecnica dell’INCAPSULAMENTO, CONFINAMENTO o RIMOZIONE. I nostri tecnici assistono i clienti dall’istruzione della pratica presso la ASL di competenza fino alla comunicazione alle stesse dell’avvenuto smaltimento, rilasciando al cliente copia dei formulari.
Si parla di amianto compatto quando le fibre del minerale sono fortemente legate in una matrice stabile e solida (come il cemento-amianto o il vinil-amianto). Quando sono in buono stato di conservazione non tendono a liberare fibre spontaneamente. L’esposizione ad agenti atmosferici provoca un progressivo e pericoloso degrado. Alcuni esempi di amianto compatto sono: strutture in fibro cemento, copertura in eternit, canne fumarie, pannelli per prefabbricati, pavimentazione in vinil-amianto etc.
Si parla di amianto friabile quando i materiali che lo contengono sono facilmente sbriciolati o ridotti in polvere con la semplice pressione manuale. La sua pericolosità è, pertanto molto più elevata rispetto all’amianto compatto. Molto diffuso nelle coibentazioni di navi e treni, intonaci con spruzzati e/o applicati con cazzuola, in rivestimenti di tubazioni o caldaie etc.